L’assunzione di vitamina B2 riduce la mortalità associata a patologie cardiovascolari: uno studio lo dimostra

L’associazione tra l’assunzione di vitamina B2 (o riboflavina) e il tasso di mortalità non era mai stata esaminata in modo approfondito nella popolazione.
Il rapporto più recente dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dimostrato che i tre quarti dei decessi di ogni anno si possono attribuire a malattie non trasmissibili, con le malattie cardiovascolari che rappresentano la causa più comune, seguite dai tumori, soprattutto nelle regioni più sviluppate.
Ecco perché è importante continuare a monitorare l’andamento della mortalità e delle sue cause, così da valutare strategie di assistenza e garantire al meglio lo stato di salute della popolazione, anche a scopo preventivo.
Uno studio ha voluto infatti analizzare la correlazione tra l’assunzione di riboflavina e il tasso di mortalità.

I dettagli dello studio

In questo studio sono stati seguiti 10.480 adulti per un lungo periodo di tempo, con lo scopo di monitorare il loro stato di salute. Analizzando i vari decessi, è stato scoperto che un elevato apporto di folati e basso apporto di vitamina B2 comportava un alto rischio di mortalità dovuto a malattie cardiovascolari, rispetto a un apporto bilanciato di vitamina B2 e folati. Inoltre è stato scoperto che il rischio di mortalità era maggiore in coloro che bevevano alcolici, questo perché l’alcol può aumentare il rischio di carenza di vitamina B2.

La bassa presenza di vitamina B2 e di folati nell’organismo può portare a un accumulo di omocisteina nel sangue, la quale risulta essere un fattore di rischio per varie patologie tra cui le malattie cardiovascolari come infarto e ictus, perché va a modificare la coagulazione sanguigna.

I benefici della vitamina B2 (riboflavina)

Dallo studio è stato scoperto che una maggiore assunzione di riboflavina può ridurre il rischio di mortalità per varie patologie, in particolare le malattie cardiovascolari. Inoltre il minore rischio di morte per questa malattia può essere rafforzato da una maggiore assunzione di folati, ma sempre con riguardo, perché elevate quantità possono mascherare i sintomi di carenza di vitamina B2 anche gravi.

Tuttavia, per ottenere una combinazione ottimale di assunzione di vitamina B2 e folati in una dieta equilibrata così da prevenire un’eccessiva mortalità per malattie cardiovascolari, sono necessari ancora ulteriori studi.

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