Circondato dalle Cascade Mountains, in Oregon (USA), si trova il lago Upper Klamath: qui cresce la microalga omonima, che è un vero concentrato di salute.

L’alga Klamath è un batterio fotosintetico acquatico appartenente alla famiglia dei cianobatteri: organismi unicellulari che crescono spontaneamente ovunque ci sia umidità e luce solare. La Klamath prende il suo nome dal lago in cui cresce allo stato selvatico, il lago alcalino Upper Klamath, in Oregon (USA). Si tratta di un ecosistema unico fatto di acque ricche di minerali, di aria pulita e di luce solare intensa. Il lago Upper Klamath si trova a circa 1300 metri di altezza, nella regione denominata Ring of Fire.

Posizionato lontano da grandi centri abitati di grosse dimensioni che potrebbero inquinare l’aria e l’acqua, è completamente circondato dalle Cascade Mountains. La concentrazione sorprendentemente alta di minerali che si riscontra nelle acque del lago è dovuta alle massive eruzioni vulcaniche, che sono avvenute nelle vicinanze oltre 7000 anni fa e che hanno ricoperto l’area circostante con milioni di tonnellate di ceneri ricchissime in minerali. Le specie primitive come i cianobatteri hanno una capacità fotosintetica molto più sviluppata delle altre forme vegetali. La Klamath utilizza l’energia luminosa del sole, l’anidride carbonica dell’aria e l’idrogeno dell’acqua per sintetizzare le proteine, i carboidrati e i lipidi. Dal punto di vista del contenuto nutritivo, è di gran lunga superiore rispetto agli altri cianobatteri: viene quindi spesso definita “cibo perfetto della natura”.

Ideale per gli sportivi con oltre 60 micronutrienti ad alta assimilazione

Grazie all’elevato contenuto di nutrienti e all’alta assimibilità, l’alga Klamath viene utilizzata da molti sportivi per migliorare le proprie prestazioni atletiche e per mantenersi in salute.

La cellula della Klamath, infatti, nonostante la sua dimensione  (centinaia di volte più piccola delle cellule umane), ha un contenuto di micronutrienti più alto di qualsiasi altro alimento fino a oggi conosciuto: negli ultimi 20 anni si è rivalutato il potere nutrizionale di quest’alga che è stata utilizzata per molti secoli come fonte alimentare dalle popolazioni indigene. Gli studi condotti  hanno dimostrato che non è importante solo ciò che si mangia ma anche come l’organismo sia in grado di assorbirlo e di assimilarlo.

La Klamath possiede una parete cellulare talmente morbida e così sottile che viene facilmente digerita e rapidamente assorbita. L’assimilazione dei nutrienti vitali presenti nell’alga nella loro forma più disponibile arriva al 97%.
Gli oltre 60 micronutrienti contenuti nella Klamath sono perfettamente combinati tra loro e agiscono in sinergia per apportare reali benefici. Tali benefici sono direttamente correlati anche alla cura e all’attenzione che vengono posti sia nella raccolta sia nella lavorazione dell’alga, che avvengono in maniera estremamente rapida per mantenerne il più possibile inalterate le proprietà nutrizionali.

L'alga Klamath in numeri: benefici e caratteristiche

Clorofilla: la Klamath contiene più clorofilla (3%) di qualsiasi altro alimento naturale (spirulina 1,15%, clorella 2,8%). La clorofilla ha una struttura molto simile a quella dell’emoglobina che trasporta l’ossigeno nel sangue, disintossica l’organismo non solo dalle sostanze velenose e dalle scorie che si producono nelle reazioni metaboliche, ma protegge anche dall’inquinamento ambientali con cui veniamo a contatto tutti i giorni.
Proteine e aminoacidi: la Klamath contiene dal 59% al 65% di proteine (in relazione alla stagione di raccolta) sul peso secco totale; sono presenti tutti gli aminoacidi, anche in forma libera, e la proporzione degli 8 essenziali è ritenuta ottimale per l’organismo umano. Gli aminoacidi in forma libera sono assimilati con estrema facilità dall’organismo e sono i precursori dei neuropeptidi, motori dell’attività cerebrale e neurologica in generale.
Enzimi: sono la “scintilla” della vita in quanto coinvolti in tutte le reazioni metaboliche; sono indispensabili ad esempio nei processi digestivi poiché, senza di essi, i nutrienti non potrebbero essere assorbiti e utilizzati dall’organismo. Gli enzimi sono contenuti esclusivamente nei cibi crudi e la Klamath è l’alimento che ne contiene in maggior quantità.
Ficocianina: la Klamath è un’ottima fonte di ficocianina, un pigmento di colore blu simile alla clorofilla, che protegge l’organismo dall’azione di varie sostanze tossiche che si trovano nei cibi, nell’aria e nell’acqua. Recenti studi hanno dimostrato che la ficocianina è un potentissimo antiossidante (addirittura 40 volte più potente delle vitamine C ed E) e sostiene la funzione delle articolazioni.

Carotenoidi: ricchissima di pigmenti antiossidanti, la Klamath ha il più alto contenuto in betacarotene, in forma perfettamente assimilabile, tra tutti i cibi conosciuti. Questo corredo antiossidante è arricchito da numerosi altri carotenoidi, fra cui l’ɑ-carotene e il γ-carotene.
Minerali: i minerali, soprattutto i minerali-traccia, sono difficilmente presenti nella dieta moderna, ma senza di loro le vitamine non possono essere utilizzate. La Klamath contiene tutti i minerali indispensabili al corretto metabolismo in una forma chelata facilmente assimilabile. La presenza di minerali può influenzare lo stato di buona salute mentre la loro assenza può determinare l’insorgenza di seri disturbi.
Vitamine: la Klamath contiene uno spettro vitaminico completo (a differenza della spirulina), a eccezione della vitamina D. Le vitamine sono composti organici necessari in piccole quantità ma essenziali alla vita. Le vitamine contenute nella Klamath sono assorbite dall’organismo nella misura del 97% contro il 5-25% delle vitamine sintetiche.
Acidi grassi essenziali: la membrana cellulare della Klamath è tra le fonti più ricche di Omega 3 e Omega 6, nella proporzione ritenuta ideale dai nutrizionisti (2:1). In particolare, è la più alta fonte di acido gamma linolenico o GLA (10% delpeso a secco).

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