Non esiste nessun manuale del genitore perfetto ne tanto meno quello del figlio perfetto.
È un legame innato, intimo, ancestrale che alcune volte si disperde in condizionamenti e schemi ma che incondizionatamente ritrova il suo equilibrio e la sua purezza solo in uno stato d’amore.
Nel regno animale tutto è naturale, tutto scorre, tutto è purezza ed è proprio da questo regno che rinnova e si ritrova il dono e la condivisione dell’amore.
Nelle Wild Earth Animal Essences – Essenze di Animali Selvatici di Daniel Mapel, troviamo il kit Sharing Love Essences, 7 essenze composte che ci aiutano ad approfondire la nostra esperienza d’amore, sia come fatto personale che di condivisione con gli altri. Ciascuna delle essenze è stata creata appositamente per imparare a sentire ed esprimere più amore nella nostra vita, nelle diverse sfere in cui esso può esprimersi.
L’amore per i genitori e i bambini
Loving Child / Amore Infantile
Aiuta i bambini a sentire e ad esprimere amore, in tutte le sfere della loro vita. Incoraggia sentimenti di felicità e affettuosità anche nel “bambino interiore” che è in ciascuno di noi.
Questa formula contiene 4 essenze:
Daino: nutre la dolcezza e l’innocenza
Cavallo Selvatico: permette di aprire il cuore
Colomba: infonde sentimenti di pace e tranquillità
Orsacchiotto: infonde la consapevolezza dei propri sentimenti.
Loving Parent / Amore Genitoriale
Fortifica quella capacità di amare che solo un genitore può avere, per prendersi cura teneramente dei propri figli e/o di se stessi.
Questa formula contiene 5 essenze:
Pettirosso: il “nutrire” gli altri e se stessi
Opossum: l’amore protettivo
Pinguino
Imperatore: condivisione del ruolo genitoriale
Medusa: lasciarsi andare e aver fiducia
Passero: liberarsi dalle preoccupazioni.
Dei figli – KAHLIL GIBRAM: IL PROFETA
E una donna che portava un bimbo al seno disse: “Parlaci dei figli.”
Ed egli disse: i vostri figli non sono vostri.
Sono i figli e le figlie del desiderio della Vita per se stessa.
Vengono attraverso di voi ma non da voi.
E benché siano con voi non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore, ma non il vostro pensiero, perché hanno pensieri propri.
Vestite i loro corpi ma non le loro anime, perché esse dimorano nella casa del domani, che non potete visitare nemmeno in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro, ma non cercate di renderli simili a voi.
Perché la vita non torna indietro né indugia nell’ieri.
Voi siete gli archi da cui i vostri figli sono scoccati come frecce della vita.
L’arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito, e con forza vi tende per far giungere le sue frecce lontano e veloci.
Lasciate che questo piegarsi nella mano dell’Arciere si di gioia, perché pur amando la freccia che vola, Egli ugualmente ama l’arco che è saldo.
